Come dare un feedback efficace (seconda parte)

Leggi la prima parte dell’articolo a questo link.

 

La struttura del feedback: modelli e tecniche

 

1. Il Modello SBI (Situation-Behavior-Impact)

Il modello SBI è uno strumento utile per strutturare il feedback in modo chiaro e conciso:

– Situation: descrivi la situazione specifica in cui si è verificato il comportamento.

– Behavior: indica il comportamento osservato, senza giudizi di valore.

– Impact: spiega l’impatto che questo comportamento ha avuto sul lavoro, sul team o sull’organizzazione.

Ad esempio: “Durante la riunione di ieri (Situation), hai interrotto più volte i colleghi (Behavior), e questo ha rallentato la discussione e creato tensione nel gruppo (Impact)”.

 

2. La tecnica del Feedforward

La tecnica del feedforward, ideata da Marshall Goldsmith, si concentra non tanto sul passato, quanto sul futuro. Invece di analizzare un errore o un successo passato, il feedforward offre suggerimenti su come affrontare situazioni simili in futuro. Questa tecnica è particolarmente utile perché riduce la percezione di critica e si concentra sul miglioramento continuo.

 

3. Il feedback a 360 gradi

Il feedback a 360 gradi coinvolge più fonti, tra cui colleghi, subordinati, e superiori, per fornire una visione completa delle performance di una persona. Questo tipo di feedback è particolarmente utile in contesti di valutazione del personale, ma può essere utilizzato anche in situazioni meno formali. È importante, però, gestirlo con cura, garantendo la riservatezza e l’oggettività delle valutazioni.

 

La comunicazione nel dare un feedback

 

1. Il linguaggio: essere chiari e diretti

Il modo in cui comunichi il feedback è cruciale. Usa un linguaggio chiaro e diretto, evitando ambiguità che potrebbero generare confusione o fraintendimenti. Tuttavia, diretto non significa brusco: mantieni sempre un tono rispettoso e professionale.

 

2. L’importanza del linguaggio non verbale

Il linguaggio non verbale può rafforzare o indebolire il tuo messaggio. Mantenere un contatto visivo, usare una postura aperta e gesti coerenti con il tuo discorso aiutano a trasmettere sincerità e trasparenza. D’altro canto, evitare il contatto visivo, incrociare le braccia o usare un tono di voce freddo possono far percepire il feedback come insincero o forzato.

 

3. Ascolto attivo e dialogo

Il feedback non dovrebbe essere un discorso unilaterale. Praticare l’ascolto attivo è essenziale per capire la reazione del ricevente e per creare un dialogo costruttivo. Fai domande per assicurarti che il messaggio sia stato compreso e invita la persona a esprimere il suo punto di vista. Questo approccio non solo rende il feedback più efficace, ma rafforza anche la fiducia reciproca.

 

4. Gestione delle emozioni

La comunicazione del feedback può spesso suscitare emozioni forti, sia in chi lo riceve, sia in chi lo dà. È importante riconoscere e gestire queste emozioni, mantenendo la calma e adottando un approccio empatico. Se percepisci che la persona è particolarmente turbata, potrebbe essere utile fare una pausa e riprendere la conversazione in un secondo momento.

 

Esercitare il feedback continuo

 

1. Creare una cultura del feedback

Per fare in modo che il feedback diventi parte integrante della vita lavorativa, è necessario promuovere una cultura del feedback continuo. Ciò significa incoraggiare tutti i membri del team a dare e ricevere feedback in maniera regolare, non solo durante le valutazioni formali. Un ambiente in cui il feedback è visto come un’opportunità di crescita favorisce il miglioramento continuo e la collaborazione.

 

2. Sviluppare l’abitudine al feedback

Come tutte le competenze, anche dare feedback richiede pratica. Incoraggia te stesso e gli altri a dare feedback regolarmente, iniziando magari con piccoli commenti positivi e gradualmente affrontando questioni più complesse. Col tempo, questa diventerà un’abitudine naturale e meno stressante per tutti i coinvolti.

 

3. Il ruolo della Leadership

I leader giocano un ruolo chiave nella promozione della cultura del feedback. Devono essere i primi a dare e ricevere feedback in maniera aperta e costruttiva, dimostrando che apprezzano la comunicazione trasparente e il miglioramento continuo. La Leadership attraverso l’esempio è fondamentale per creare un ambiente di lavoro sano e produttivo.

 

Conclusioni

Dare un feedback efficace è un’arte che combina osservazione, analisi e comunicazione. Quando eseguito correttamente, il feedback può trasformare le performance individuali e collettive, contribuendo al successo dell’intera organizzazione. La chiave risiede nella capacità di comunicare in modo chiaro, empatico e costruttivo, trasformando ogni occasione di feedback in un’opportunità di crescita e miglioramento.

In un mondo professionale sempre più competitivo e dinamico, la capacità di dare (e ricevere) feedback in modo efficace è un vantaggio imprescindibile, che ogni professionista dovrebbe coltivare e perfezionare costantemente.

 

 

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